Provvedimenti in materia di ICD

  • DGR 1338/2013Revisioni delle prestazioni costituenti LEA aggiuntivi regionali (cd. extra-LEA) in ambito socio-sanitario. Istituzione dell’Impegnativa di Cura Domiciliare (DGR 154/CR del 24 dicembre 2012 e DGR 37/CR del 3 maggio 2013).
    (NOTE PER LA TRASPARENZA: Vengono riprogrammate le prestazioni in materia di domiciliarità ex LR 30/2009 con l’istituzione dell’Impegnativa di Cura Domiciliare in luogo dell’Assegno di Cura per le persone non autosufficienti e degli interventi per l’aiuto personale e per la vita indipendente per le persone con disabilità. Se ne approvano i contenuti assistenziali (che ne consentono l’ascrizione ai LEA sanitari), le modalità di erogazione e la modulistica, nonché il riparto delle impegnative e delle relative risorse per l’anno 2013).

  • DDR 149/2013 - Istituzione dell’Impegnativa di Cura Domiciliare. Note operative per l’esecuzione della DGR 1338 del 30 luglio 2013.
    (NOTE PER LA TRASPARENZA: Approvazione di note operative finalizzate all’esecuzione della DGR istitutiva  dell’Impegnativa di Cura domiciliare e alla gestione transitoria dall’Assegno di Cura).

  • DDR 173/2013Istituzione dell’Impegnativa di Cura Domiciliare. Note operative per l’esecuzione della DGR 1338 del 30 luglio 2013. Secondo provvedimento NOTE PER LA TRASPARENZA: (Approvazione di note operative finalizzate all’esecuzione della DGR istitutiva  dell’Impegnativa di Cura domiciliare, con riferimento all’area della disabilità)

  • DGR 164/2014Impegnativa di Cura Domiciliare. Approvazione degli esiti istruttori per l’anno 2013, ai sensi della DGR 1338 del 30 luglio 2013.
    (NOTE PER LA TRASPARENZA: Il provvedimento approva le risultanze dell’istruttoria per l’anno 2013 della DGR 1338/2013, relativamente alle ICDb, ICDm e ICDa, e ratifica i decreti del Segretario regionale per la Sanità n. 149/2013 e n. 173/2013 contenenti note operative finalizzate all’esecuzione della DGR 133/2013 e alla gestione transitoria dall’Assegno di Cura, nonché alla gestione delle ICD in ambito disabilità).

  • DDR 97/2015 - Istituzione del flusso informativo regionale dell’Impegnativa di Cura Domiciliare (DGR 1338/2013).
    (NOTE PER LA TRASPARENZA: Si istituisce il flusso informativo dell’ICD per favorire l’interoperabilità dei dati con altri flussi regionali in materia di cure domiciliari, non autosufficienza e con il sistema ACG).

  • DGR 1047/2015 - Impegnativa di Cura Domiciliare (DGR 1338/2013). Aggiornamento e integrazione delle disposizioni operative.
    (NOTE PER LA TRASPARENZA: A seguito della nuova normativa in materia di ISEE si forniscono determinazioni in merito all’individuazione della condizione della famiglia e modalità e tempistiche di transizione. Si approva  il modello per il calcolo dell’ISEE ai fini dell’ICD al netto del contributo percepito nell’anno precedente. Si semplificano le scadenze per la presentazione dell’ISEE. Si modificano i coefficienti di correzione su base ISEE del valore base dell’ICDa. Si determinano i valori soglia dei punteggi SVaMA e SVaMA semplificata per l’accesso all’ICD).

  • DDR 300/2015 - Impegnativa di Cura Domiciliare (DGR 1338/2013). Determinazioni in attuazione della DGR 1047/2015.
    (NOTE PER LA TRASPARENZA: La DGR 1047/2015 dà mandato al Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale di definire con decreto le modalità di produzione dell’attestazione per certificare le attestazioni per il ricalcolo dell’ISEE per gli utenti ICD proprietari della abitazione principale. Si forniscono anche alcune definizioni interpretative o correttive alla DGR 1047).

  • DDR 330/2015 - Impegnativa di Cura Domiciliare (DGR 1338/2013). Determinazioni in attuazione della DGR 1047/2015. Secondo provvedimento
    (NOTE PER LA TRASPARENZA: La DGR 1047/2015 dà mandato al Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale di determinare eventuali modifiche procedurali che si rendano necessarie in fase di applicazione della deliberazione. Si formalizzano con il presente atto le risposte procedurali ad alcuni quesiti interpretativi emersi con riferimento alla DGR 1047/2015 ed al successivo del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 300/2015).