34) La DGR 1338/2013 prevede che dal 2014 una percentuale di ICD sia erogata in forma di servizi e non di contributo economico. L’erogazione dell’intervento sotto forma di servizi anziché contributi dovrebbe essere sufficientemente agevole in tempi brevi per le amministrazioni comunali, che di norma gestiscono con appalti l’erogazione delle varie prestazioni domiciliari. Per quanto riguarda le ULSS si tratta, nella maggior parte dei casi, di costruire ex novo, nel rispetto di procedure di evidenza pubblica (non trattandosi di prestazioni accreditabili ai sensi della vigente normativa regionale), accordi con fornitori esterni che potrebbero garantire l’erogazione di prestazioni sotto forma di “buoni servizio” (il cittadino sceglie l’erogatore).
Allo scopo di assicurare una omogeneità operativa, la Regione si riserva di mettere a punto e di trasmettere le indicazioni relative alle procedure da adottare, a seguito dell’attività di un apposito gruppo di lavoro. Si ricorda, ad ogni buon conto, che questa modalità è immediatamente utilizzabile dai destinatari di ICD inseriti privatamente in Centri servizi residenziali, senza impegnativa di residenzialità.
35) Quando sarà disponibile la procedura definitiva per la gestione delle ICD?Dai primi mesi del 2014. Nel frattempo, per il caricamento delle domande, potrà essere utilizzata la procedura provvisoria, attiva dal 4 ottobre 2013.
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